Liberi dalla Violenza OdV

Breve Descrizione dell’Associazione

Nel 2015 c’è la nascita di un Tavolo di lavoro presso il Comune di Pinerolo con il coinvolgimento delle associazioni del territorio. Il progetto si propone di intervenire sia a livello di prevenzione primaria sia nel trattamento degli uomini autori di violenza.
L’aspetto trattamentale prevede un centro di ascolto con colloqui front-line, aiuto telefonico, colloqui motivazionali, sito web, training antiviolenza, gruppi di sostegno.
Nel 2016 viene svolto un corso di formazione. Il 16 maggio 2017 viene fondata l’Associazione di volontariato LIBERI DALLA VIOLENZA.
Il 2 ottobre 2017 inizia l’attività di accoglienza e ascolto telefonico del Centro di ascolto del disagio maschile.
Nel 2018 l’Associazione viene iscritta nel Registro delle Associazioni del volontariato della regione Piemonte.

Territori di intervento

L’Associazione svolge l’attività sul territorio della regione Piemonte con focus sul Pinerolese

Partner eventuali

Collaborazione con le associazioni attive sul territorio che si occupano delle donne vittime di violenza

Persona di riferimento

Vicepresidente: Maddalena Ferrero

tel. 3339192876

Descrizione modulo di intervento
OBIETTIVI

L’associazione di volontariato LIBERI DALLA VIOLENZA «si prefigge lo scopo di contribuire a promuovere una nuova cultura e pratiche delle relazioni fra uomini e donne basate sulla parità e sulla reciprocità nel rispetto delle differenze, libere da ogni forma di violenza, contribuendo al diffondersi di uno stile di vita che adotti il confronto, la comunicazione, il contrasto alla violenza e alla prevaricazione e la risoluzione dei conflitti» (Statuto, art. 2).

ATTIVITA’

a. Servizio di accoglienza presso il Centro di ascolto del disagio maschile denominato «Liberi dalla violenza», nella forma di un servizio di ascolto telefonico e accoglienza in sede.
b.Trattamento consistente in: colloqui individuali, training antiviolenza, gruppi di aiuto.
c. Interventi di prevenzione volti a promuovere la cultura della parità di genere e l’educazione socio-affettiva.

TARGET

a./b. uomini maltrattanti le partner; c.: scuole, oratori, gruppi giovanili/adulti/famiglie,Ordini, aziende.

METODOLOGIE

Ascolto e accoglienza nella forma di un servizio di ascolto telefonico e accoglienza in sede rivolto agli uomini autori di violenza.
Vengono effettuati successivamente una serie di Colloqui individuali di valutazione della situazione e della motivazione.
La persona valutata idonea, dovrà necessariamente firmare un “contratto”, un patto in cui si impegna a rispettare determinate regole tra cui l’impegno personale a fermare, fin da subito, la violenza.
In seguito, all’uomo viene proposto l’inserimento in un gruppo di tipo psicoeducativo specializzato – training di 29 incontri.

STRUMENTI

Tutti i Volontari/e hanno partecipato a un corso di formazione sulle tematiche della violenza sulle donne e il loro trattamento. Tra questi sono presenti due psicologi, un fisioterapeuta, un counselor, due assistenti sociali.
Il modello teorico di riferimento è il Programma Contexto – Università di Valencia, Spagna. I punti fondamentali di questo modello approfonditi durante gli incontri di gruppo sono i seguenti:
· definizione di violenza;
· assunzione di responsabilità rispetto ai comportamenti violenti agiti;
· riconoscimento delle emozioni negative, in particolare della rabbia;
· apprendimento di tecniche di controllo della rabbia e di strategie per prevenire comportamenti violenti.

Conduzione a cura di

Un uomo e una donna psicologi o assistenti sociali.

Numero ore a modulo:

utente:individuali: 10h; gruppo training 58h; anno:ascolto tel.192h;riun/formaz.120h. Int.prevenz. da 2019

Numero utenti a modulo:

max 12 utenti

Costo totale del modulo:

Euro 1000

Eventuale cofinanziamento