Altradimora

Breve Descrizione dell’Associazione

Da 10 anni Altradimora organizza formazione per gruppi solo di donne e/o misti con possibilità di soggiorno, perché nella formazione è importante mettere al centro il corpo e gli spazi di condivisione conviviale. Al sito http://www.radiodelledonne.org/altradimora/ sono disponibili le facilitazioni dei seminari realizzati, la lista delle associazioni e delle persone che hanno beneficiato del progetto ‘Altradimora aperta’. E’ entrata a far parte della Guida delle residenze creative http://www.atlante-residenze-creative.org/altradimora-arrivare-10-anni-non-poco/ è punto di riferimento per formatrici e formatori che lavorano nelle scuole, nelle aziende e con gruppi e associazioni nella diffusione dell’antisessismo, contro l’odio in rete, la misoginia e l’uso critico dei media.

Territori di intervento

Acqui terme, Alessandria

Partner eventuali

Rivista Marea www.mareaonline.it

Descrizione modulo di intervento
OBIETTIVI

Stereotipi? No, grazie é un progetto rivolto al mondo della scuola che però intende anche uscire dall’ambito della formazione rivolta al mondo educativo e andare a toccare la collettività. Con una formula innovativa che mescola formazione, teatro sociale, social media e protagonismo giovanile, con il coinvolgimento anche degli adulti di riferimento (padri e insegnanti maschi in particolare), il progetto si propone di incidere nelle scuole per far riflettere i ragazzi, le ragazze e il corpo docente sui temi del rispetto tra i generi, sulla pericolosità degli stereotipi, sul sessismo, il bullismo, l’omofobia e l’uso violento del linguaggio nella quotidianità e nei social media (hate speech). Il tratto qualificante del progetto sta nella sinergia con Aied Albenga, che fa parte della rete nazionale Aied (presente in 22 città italiane e in 12 regioni), dal 1953 attiva nel nostro paese come agenzia laica e plurale di diffusione dell’educazione alla responsabilità riproduttiva e demografica, e al fianco dei movimenti delle donne per le lotte civili sulla parità in famiglia e nel lavoro, per l’autodeterminazione, la maternità e paternità consapevoli. La peculiarità dell’offerta formativa sta inoltre nel rivolgersi prioritariamente alla parte maschile delle scuole, per rendere visibile la necessità di coinvolgimento dei ragazzi e degli uomini (nella loro veste di docenti e anche di padri) nel discorso pubblico contro la violenza maschile sulle donne, che rischia di essere vissuto come un ‘problema femminile’, quando invece si tratta di una problematica degli uomini che va affrontata nella società nel suo complesso.

Obiettivi del progetto in tutte le sue azioni:

• Educare al rispetto reciproco.
• Dare valore e senso all’essere donne e essere uomini con l’uso del linguaggio sessuato.
• Prendere coscienza e responsabilizzare ragazzi e ragazze sul machismo e gli stereotipi, per prevenire ed evitare il bullismo e la violenza sessuale.
• Rendere la scuola e la socializzazione tra i due sessi veicolo di cambiamento dell’etica sessuale e della cittadinanza estesa per ogni persona.
• Capire e smontare gli stereotipi di genere in tv, in rete e nella comunicazione utilizzando metodi innovativi.
• Rendere partecipi ragazzi e adulti di riferimento della comunità educativa (insegnanti e genitori) della necessità di elaborare nuovi modelli di adultità e maschilità in grado di cancellare gli effetti molesti della disimmetria patriarcale tra uomini e donne.

ATTIVITA’

Il progetto, che coinvolge alcune scuole prevede cinque fasi:

1) Incontro introduttivo e formazione con insegnanti, e individuazione dei professori e padri disponibili per il laboratorio e la piece per gli adulti; (8 ore per due incontri di 4 ore l’uno con 2 esperte/i)
2) avvio laboratorio con il gruppo di studenti e studentesse (non più di 30 del quarto anno) per la costruzione della pagina facebook e degli strumenti didattici di condivisione con il resto delle scuole coinvolte (12 ore suddivise in quattro incontri di 3 ore, alcuni al mattino e altri al pomeriggio)
3) costruzione del cast per la piece dei giovani; (6 ore al mattino o al pomeriggio) più altri due incontri con gli adulti di 2 ore ciascuna più il giorno del debutto per le prove)
4) assemblea d’istituto con le classi (terzo, quarto e quinto anno); (4 ore al mattino per le plenarie previste dagli istituti)
5) 2 spettacoli (con i ragazzi da una parte e con gli adulti dall’altra in due occasioni diverse, al mattino con le scuole e alla sera con gli adulti).
Il tutto sarà monitorato, elaborato e reso fruibile da tutti i docenti italiani attraverso contenuti multimediali tramite la pagina facebook dedicata costruita con il gruppo e un link dedicato agli sviluppi del progetto ai siti https://manutenzionilapiece.wordpress.com e www.radiodelledonne.org nonché su quello di Aied Albenga http://www.aiedalbenga.it

TARGET

Partecipanti Classi: le terze quarte e quinte per le assemblee al mattino dedicate al tema; una trentina tra ragazze e ragazzi per il laboratorio e costruzione pagina Facebook delle quarte.

Docenti partecipanti: intorno ai 50 per la formazione insegnanti, almeno 10 docenti maschi/padri volontari per lo spettacolo. Alunni: tra i 10 e i 20 per il laboratorio propedeutico allo spettacolo

Personale coinvolto nella formazione: Formatici: Psicologhe Aied Albenga, Monica Lanfranco, formatrice e giornalista (che in uno degli incontri con insegnanti e con i ragazzi sarà insieme a una psicologa Aied Albenga e all’attivista e blogger Chiara Lo Scalzo)

METODOLOGIE

Giochi di ruolo
video, blog, social
Momenti frontali
Teatro sociale
Spettacolo fatto da ragazzi ed adulti, attori non protagonisti
Laboratori interattivi

Il questionario in oggetto parte dalla descrizioni di situazioni inerente al gruppo, per approdare a comportamenti che tipicamente accadono nella relazione di coppia.

STRUMENTI

Tecnologie utilizzate:
– Video
– Web e blogging
– Social media management

Conduzione a cura di

Monica Lanfranco

Numero ore a modulo:

30 in totale con gli spettacoli

Numero utenti a modulo:

15/20 studenti per il peer to peer; 20 per spettacolo ragazzi, 15 spettacolo adulti, fino a 30/40 formazione insegnanti

Costo totale del modulo:

Euro 900

Eventuale cofinanziamento

euro 166